Bebe Vio: La vita è una figata!

Ci sono programmi e programmi. Spesso la sera mi ritrovo a vedere serie o film dove dopo due minuti devo far chiudere occhi e tappare orecchie a Gio. Questo perchè al giorno d'oggi la negatività, le cose vietate e tristi sono all'ordine del giorno, quindi sono ovunque.
Basta guardare i telegiornali, c'è mai una notizia positiva? Si va da treni che vanno fuori strada, a
calamità naturali, a terrorismo. Però nessuno ci dice che per quel treno fuori binari, altri milioni sono arrivati a destinazione. Per quella calamità, in altre migliaia di città il sole ha rallegrato la giornata di bimbi al parco. Che negli ospedali tantissimi dottori sanno fare il loro lavoro e hanno salvato tantissime vite.
Ovviamente si deve essere sempre informati e sapere di quello che accade, ma solo le cose negative fanno audience?
Scoprire Bebe Vio è stata una manna dal cielo. Io amo lei come donna, come essere umano. La seguo sempre e non solo come campionessa. Ha una positività e una luce negli occhi veramente rara.
Bebe, vero nome Beatrice, nasce a Venezia nel 1997, e risiede ora a Mogliano Veneto, poco lontano da casa mia.
A 11 anni viene colpita da una meningite fulminante che le causa l'amputazione degli arti. Questo fermerebbe anche la più forte delle persone, ma non ha fermato lei, che ha ricominciato l'attività fisica a solo un'anno dall'operazione.
Secondo voi, mio figlio, in lei nota le cicatrici sul viso o il suo grande sorriso?
Il programma è poi una vera figata, lei ospita un sacco di gente nella sua casa, un sacco di persone vere, famose e non, che avrebbero, come lei, mille motivi per dire che la vita da schifo e invece tirano fuori una positività assurda!!
Da Paola Turci, che dopo un'incidente stradale, ha il volto sfigurato (ma oserei dire che poche donne sono belle come lei),a Noè, che contro il volere della sua famiglia passa da fare il giostraio a essere alla quarta collezione Pitti. Per non parlare di Maila, che balla con la protesi ad una gamba e riesce a incontrare Simona Atzari, ballerina senza braccia.
Pif contro la mafia, Gianluca che viaggia ormai da 450 giorni senza aerei e Andrea Caschetto, che dopo aver tolto un tumore al cervello, non riesce a ricordare se non provando grandi emozioni.
Spesso ci dimentichiamo di quanto la nostra vita possa essere meravigliosa, non pensiamo che sia solo una e nonostante quello che accade, che è accaduto o che potrà accadere, non ce ne tornerà indietro neppure un secondo. Nessun tasto Rewind.
Un vero programma da guardare a occhi e orecchia aperte, dagli 0 ai 100 anni.
Grazie Bebe e grazie Rai, per un programma finalmente dedicato solo alla felicità!

Quindi, domenica 17.45 Rai Uno, mi raccomando!!