Vademecum Gennaio

mercoledì 2 gennaio 2019

Photo presa in internet

Gennaio: momento di depurazione e pace mentale (e in tavola!). Se siete come me inoltre, amate prendere questo mese come il mese dei buoni propositi, quindi via di dieta, minestroni, vellutate e cibi che ci aiutano a riequilibrare le abbuffate dell'anno precedente!
Ovviamente i lavori di semina sono pochi, come quelli di trapianto. Si raccolgono e si lavorano per lo più ortaggi in semina protetta, in serre o simile, e si utilizzano, oltre ovviamente alle comunque tante verdure di stagione, le varie provviste fatte in vasetto o congelatore nei mesi precedenti.

Niente vieta che comunque questo mese possa essere produttivo, iniziando a pensare alle prossime coltivazioni (magari valutando in base a quelle dell'anno precedente), alle rotazioni e alle sistemazioni da apportare.
Ottima idea è anche quella di iniziare a preparare il terreno con delle vangature profonde o delle concimazioni addatte al periodo, alla copertura per bloccare l'eventuale crescita di erba nei prossimi mesi e alla sistemazione degli attrezzi.

Gennaio è un mese inoltre che varia molto da regione a regione, mentre magari in Sicilia possiamo trovare ancora limoni freschi, lo stesso possiamo fare con le mele in Trentino. Molto importante è quindi anche la posizione geografica e le temperature di ogni territorio.
Come sempre la bella Italia ci dà molte soddisfazioni anche da questo punto di vista, possiamo trovare frutta e verdura fresca italiana, anche se magari non a km0, senza uscire dai nostri confini e aiutando grandi e piccoli imprenditori nostrani.

Parlando quindi più nello specifico, possiamo fare una breve lista dei prodotti che possiamo comunque denominare freschi.
Nell'Italia meridionale avremo quindi la maturazione degli agrumi, come limoni, mandarini, mandaranci, clementine e pompelmi.
Ovviamente abbiamo anche la frutta a guscio, o frutta secca, come nocciole, noci, mandorle e pistacchi, insomma la tipica frutta che troviamo sul tavolo di Natale, pre-post-durante cene e pranzi.
Allo stesso tempo l'orto sarà molto povero, se non per la tipica verdura che dopo la prima gelata sarà ancora più croccante e soda, come le verze, il cavolo, il cavolo nero, spinaci, finocchi, carciofi e cardi.
Passando poi ai tuberi abbiamo i buonissimi topinambur e la pastinacca.
Dalla raccolta "coperta" possiamo poi raccogliere radicchio, lattughe varie e cicorie, carote e rapanelli.
Non dimentichiamoci le verdure dei mesi precedenti ma che grazie alle basse temperature si conservano molto bene, come patate, aglio, cipolle, zucche e scalogno, in poche parole tutto ciò che dalla nonna era nella casetta porta attrezzi di fianco a casa per non deperire.



Vi lascio inoltre un bellissimo link, lo trovo molto utile per chi, come me inesperta e con poco pollice verde, ama comunque lavorare all'aperto e farlo nel modo più intelligente possibile:

https://www.ortodacoltivare.it/cosa-seminare.html

Vi lascio anche il link ad alcune ricettine con queste verdure di stagione:

 Torta di Mele

Torta Margherita con Zucca

Risotto Zafferano e Radicchio

Plumcake Alla Zucca

Appe Crumble

























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